Credito imposta software 4.0 - 2023 - 2025

Per gli investimenti in beni indicati nell’Allegato B legge 232/16, ovvero beni immateriali - software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni effettuati dal 2023 al 2025.

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Agevolazione

Per gli investimenti in beni indicati nell’Allegato B legge 232/16, ovvero beni immateriali - software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni effettuati:

  • dal 01/01/2023 al 31/12/2023, con ultimazione investimento e consegna del bene entro il 30/06/2024; a condizione che entro il 31/12/2023 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione, è riconosciuto un credito d’imposta pari al 20%, nel limite massimo di costi ammissibili pari a 1 milione.
  • dal 01/01/2024 al 31/12/2024, con ultimazione investimento e consegna del bene entro il 30/06/2025; a condizione che entro il 31/12/2024 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione, è riconosciuto un credito d’imposta pari al 15%, nel limite massimo di costi ammissibili pari a 1 milione.
  • dal 01/01/2025 al 31/12/2025, con ultimazione investimento e consegna del bene entro il 30/06/2026; a condizione che entro il 31/12/2025 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione, è riconosciuto un credito d’imposta pari al 10%, nel limite massimo di costi ammissibili pari a 1 milione.

Sono agevolabili anche le spese per servizi sostenute in relazione all’utilizzo dei beni di cui al predetto Allegato B mediante soluzioni di cloud computing, per la quota imputabile per competenza.


 

Beneficiari

Il credito d’imposta spetta a tutte le imprese residenti in Italia, a prescindere dalla forma giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione e dal regime di determinazione del reddito. Il beneficio può essere usufruito anche dai soggetti che adottano regimi forfetari di determinazione del reddito.


 

 

TEMPI E NOTE

Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione nel mod. F24 in 3 quote annuali di pari importo, a decorrere dall’anno in cui è avvenuta l’interconnessione. Esso non concorre alla formazione del REDDITO di impresa e della base imponibile IRAP.

Per tutti gli investimenti 4.0 è consigliata una perizia asseverata o attestazione tecnica correlata da analisi tecnica attestante che il bene possieda tutte le caratteristiche tecniche tali da includerli negli elenchi di cui al richiamato allegato B. La perizia tecnica asseverata o l’attestazione sono obbligatorie per investimenti il cui costo unitario è superiore a 300.000€.